Si è svolto presso il Vivaio Forestale Regionale della Valle d’Aosta la prima edizione del Corso di Formazione sulla Gestione Economica delle Imprese forestali.

Alla presenza di imprese forestali ed amministratori, il corso, coordinato da Università di Torino e dal partner Regione Valle d’Aosta, ha affrontato ieri i diversi temi del lavoro in bosco dal punto di vista dell’organizzazione forestale, evidenziando aspetti che hanno suscitato forte interesse ed interazione fra le imprese presenti.
La realtà delle imprese operanti nelle regioni alpine necessita di una programmazione sul medio/lungo periodo (da 12 mesi fino a 2-3 anni) che sia attenta all’evoluzione del mercato e sia dotato di un’elevata elasticità e capacità di riaggiustamento in corso d’opera a causa delle variabili di mercato sempre mutevoli. Tra le reazioni attivabili agli shock esterni (quali la Tempesta Vaia e a situazione sanitaria in corso) cresce la tendenza all’associazionismo fra piccoli e medi imprenditori forestali
Le imprese sono state accompagnate in una riflessione che ha riguardato non solo gli aspetti tecnico-pratici (macchinari, lavorazioni), ma anche quelli più prettamente di performance, migliorabile grazie ad una formazione continua incentrata anche sulla pianificazione economica delle attività di impresa (piano degli investimenti, business plan, finanziamenti, rapporti con gli stakeholder, marketing di impresa) – un tema che, a detta degli stessi operatori forestali intervenuti, sta assumendo un ruolo sempre più importante e centrale, soprattutto se posto in stretta correlazione con la sostenibilità ambientale e la qualità della vita degli operatori. La gestione dell’impresa forestale moderna ed efficiente non è quindi affatto diversa da quella dell’impresa operante in altri ambiti.
Oggi invece proseguono i lavori del Progetto EVOFOREST. I tecnici delle Regioni Italiane partner di progetto (Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria), in collaborazione con alcuni istruttori forestali di AIFOR, stanno elaborando un manuale sul legno da schianto/in tensione: prendendo spunto dalla manualistica europea ad oggi esistente, l’elaborato definirà modalità, casistiche e varie operazioni per il taglio degli alberi da schianto/in tensione, con focus su sopralluoghi, organizzazione del cantiere, messa in sicurezza dell’area, distacco e taglio della ceppaia, tagli di sezionatura, uso di macchine adeguate ai vari casi. Il tutto descritto tramite schede informative ed illustrazioni.
Il manuale verrà elaborato entro il termine del progetto, e vedrà la collaborazione anche del partenariato francese.